![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjiv2ODYcWJGY1T3uJSvJw4eAJU0yYGdjjElEMyv8tmUltzgz_9S7Aklcv38aJ-T7tdRc1FRbxVjctlSUOggxL2Y4SyucRbAw3ysZ8-xkSHOfqKXjjP8vUJK1oa63KkZuk-Nr0WUOpEJnq/s320/erbFIOr.jpg)
Ad esempio è bene entrare in empatia con gli insetti, come le formiche... se si comincia ad ignorare il piacere e dolore di un insetto sarà più facile ignorare il piacere e dolore di un cane e di un gatto e poi.... su sino ad una donna o uomo che piange... tutto grazie all'atteggiamento diventato abitudine di "...non lo sento..." così comportandosi non si nutrirà e quindi non si produrrà più empatia...
Tutto sul nostro pianetà ha necessità, vitale, di nutrimento, anche l'empatia...
ecco un turismo per lo sviluppo di tutte le persone umane, nessuna esclusa...