...l'empatia, come forma di coltivazione e apprendimento tramite l'altro, va coltivata nutrendola sin da piccoli, graziosamente, a cominciare dal regno minerale, vegetale, animale e sino ad arrivare ad un sano 'rapport' con ogni altra donna e altro uomo...
Ad esempio è bene entrare in empatia con gli insetti, come le formiche... se si comincia ad ignorare il piacere e dolore di un insetto sarà più facile ignorare il piacere e dolore di un cane e di un gatto e poi.... su sino ad una donna o uomo che piange... tutto grazie all'atteggiamento diventato abitudine di "...non lo sento..." così comportandosi non si nutrirà e quindi non si produrrà più empatia...
Tutto sul nostro pianetà ha necessità, vitale, di nutrimento, anche l'empatia...
ecco un turismo per lo sviluppo di tutte le persone umane, nessuna esclusa...