martedì 31 gennaio 2012

...Lavorare perchè in Italia nel 2020 si celebri, davvero, la Capitale Europea dei GIovani...

...per l'Italia Olimpiadi nel 2020 o, meglio,Capitale Europea dei Giovani....

lunedì 30 gennaio 2012

Mai sul web il 40% degli italiani, nel complesso, tra i 16 e 74 anni...

27 italiani, nel complesso, su 100 hanno acquistato almeno una volta su web contro:
i 67 Francesi, i 77 Tedeschi e gli 82 Inglesi....

così sta cambiando l'Europa nelle sue forme di rapporto e comunicazione, possiamo non stare al passo...

martedì 24 gennaio 2012

24 le Aree Protette in Regione Lombardia da Valorizzare in vista dell'Expo Universale 2015...

Ecco le 24 aree protette in Regione Lombardia che il Movimento Azzurro Lombardo, associazione ambientalista riconosciuta dal ministero dell'ambiente, propone di bene valorizzare per l'Expo 2015  e per il 2019 anno in cui sarà l'Italia ad ospitare la Capitale Europea della Cultura. Ad oggi la candidatura più accreditata è il NordEst (tre regioni assieme friuli, trentino e veneto) che tocca appieno il Lago di Garda...   

lunedì 9 gennaio 2012

2012 Anno Onu della Cooperazione...da Rochdale (Scozia) nel 1844... una Storia che continua...

L'assemblea dell'Onu ha proclamato il 2012 Anno Internazionale della Cooperazione riconoscendo il modello imprenditoriale cooperativo, capace di coniugare l'etica con le persone umane ed il mercato, come fattore ineludibile dello sviluppo a livello planetario.

I Principi fondanti della cooperazione sono 8(otto):
1. Una testa un voto;
2.La Partecipazione dei soci alla gestione;
3.La Natura Nonspeculativa;
4.La Natura Mutualistica;
5.La Porta Aperta essendo struttura aperta;
6.La Solidarietà Intergenerazionale;
7.La Solidarietà Intercooperativa;
8.La Mutualità verso Esterno per favorire Nuove Cooperative.

martedì 3 gennaio 2012

...Essere-Europa...note da Pier Giuseppe Alvigini

guerriero longobardo
Quando i tre “padri fondatori”, dopo la seconda guerra mondiale, Adenauer, De Gasperi, Schuman (in ordine alfabetico), hanno pensato e voluto l’Unione Europea, erano ben consapevoli della importanza storica di tale decisione...

...oggi in questa fase storica siamo tutti - responsabili politici e cittadini - consapevoli della importanza di costruire gli “Stati Uniti d’Europa”?

....indispensabile che " l’intelligenza e la volontà di “Essere Europa”" sia di tutti, non solo di alcuni...

...fondatamente, in questa fase, altro che l'euro, l’unico "riferimento-culturale-comune" ai ventisette Paesi  Europei è  avere “comuni-radici-cristiane”.

... se si parte dal concetto di “persona umana” ci si rende conto che il nostro-operare-personale si svolge secondo sei ineludibili  “costanti”, distinte ma non separate, dimensioni: culturale, sociale, economica, organizzativa, giuridica e, prima ancora, per quanto concerne le indispensabili  'necessità-di-base' per poter continuare ad esistere nella  propria identità psicofisica...

...perciò la stessa “convivenza civile” deve essere sostanzialmente strutturata in sei “componenti” ad esse corrispondenti...non solo dell’Italia  ma anche dell’Europa...e quindi è ineludibile l' "Avere bene l’intelligenza e avere bene la volontà di “Essere Europa”"

(note da Pier Giuseppe Alvigini)

lunedì 2 gennaio 2012

Distretti Industriali...è cominciato un nuovo cammino...



...cammino...










...il prof. Giacomo Becattini, fine economista e studioso dei nostri distretti-industriali, ricorda sul sole24ore del 29doc.2011, che nello stare dentro il 'brutto-mezzo' della attuale crisi, le industrie manifatturiere riunite nei distretti-industriali non solo resistono ma si espandono ( di Marco Fortis si veda "Dentro la crisi 2009-11" il Mulino, BO)...è nei distretti-industriali-cioè di unità organiche di  popolazioni con un proprio apparato produttivo- che sta il nostro patrimonio ereditario storico, infrastrutturale e culturale  ...se non si "pensa" ( ndr: utilizzo di adeguate mappe mentali) la nostra realtà produttiva in questo modo sistemico si corre il rischio di un aiuto-mascherato alle "arrancanti grandi imprese"... insomma, sarebbe e farebbe "molto bene" riconsiderare l'approccio agli 'studi-aziendali' -per noi-su base distrettuale, persino Michael Porter, leader riconosciuto degli economisti d'azienda, invita a riconsiderare l'approccio agli studi economici col suo concetto di "shared value" cioè di "valore condiviso"...
...ecco il vero valore, dei nostri distretti industriali, da condividere con l'Europa tutta...