mercoledì 27 febbraio 2013

Investire in Italia? Impossibile....così anche per i Cinesi.... tutto a Discapito anche del Turismo e dei siti Patrimonio Ereditari Culturali della Umanità-Unesco-...

..Lavorare...
"Investire in Italia?... è terra ostile per gli imprenditori cinesi" così dice: Zhang Gang, delegato del Ccpit (China Council for the Promotion of International Trade) di Milano. «...troppa Burocrazia,  troppe Tasse e disattenzione istituzionale...» tutti deterrenti all'attività imprenditoriale in Italia....si mostra "...collaborativa solo a parole...le istituzioni dicono sempre  di essere ben disposte... ma non non fanno nulla". 

martedì 26 febbraio 2013

Elezioni in Italia: la Merkel Perde...

Se Non Piango...
...l'Europa è Molto, Molto, Molto di più dell'Euro e dei Dogmi dei Bankieri...

...se non si interviene adegutamente....stiamo andando verso la "povertà" di massa...

mercoledì 20 febbraio 2013

ALPE ADRIA Chiude Definitivamente ed Inizia una Nuova Esperienza: "Euregio Senza Confini" con il Veneto, la Carinzia ed il Friuli-Venezia Giulia...progetto base il "Corridoio Baltico Adriatico"...

VENETO-CARINZIA-FRIULI
...a Klagenfurt, capitale della Carinzia, si è svolta l’assemblea costituente dell’Euroregione denominata “Euregio Senza Confini”, nella forma di GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale)...

I Presidenti del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e della Carinzia (Gerhard Dörfler) hanno avviato l’operatività di questo strumento di diritto europeo, nominando il presidente, il direttore ‘ad interim’, il gruppo tecnico di lavoro, il collegio dei revisori dei conti e individuando in Trieste la sede operativa.

Primo presidente dell’”Euregio Senza Confini” è stato nominato per acclamazione il governatore del Veneto. 

Si avvierà una nuova esperienza come il "Corridoio Baltico Adriatico", progetto base di questa alleanza, che consentirà di collegare il Mediterraneo a quelli Scandinavi del nord Europa”...

Il GECT è uno strumento dell’Unione Europea creato nel 2006 per definire un quadro legislativo unico per le Euroregioni  consentendo di avviare forme di collaborazione superando gli ostacoli derivanti da differenti strutture giuridiche, contabili e di gestione. I membri di un GECT potranno concorrere a bandi di finanziamento europeo congiuntamente, favorire l’integrazione dei sistemi di trasporto, cooperare in ambito turistico e per fornire servizi pubblici e locali.

...prossimamente i confini dell’Euroregione si allargheranno alla Slovenia e all’Istria croata che hanno già espresso la volontà di partecipare a questa esperienza...

I GECT finora creati in Europa sono 31, di cui quattro in Italia. Il GECT “Euregio Senza Confini” è il primo a cui partecipa una Regione a Statuto Ordinario come il Veneto.

lunedì 11 febbraio 2013

Il Santo Padre Benedetto XVI il 28 Febbraio 2013 alle ore 20,00 Lascia il Suo Ministero. Sarà Convocato il Conclave per la Elezione del Nuovo Santo Padre della Chiesa Cattolica di Roma...

ARCANGELO MICHELE
Questo il Discorso di oggi del Santo Padre Benedetto XVI:

Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti. Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo la sua santa Madre Maria, affinché assista con la sua bontà materna i Padri Cardinali nell’eleggere il nuovo Sommo Pontefice. Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio.

venerdì 8 febbraio 2013

Paradosso Doloroso...Economie Europee Deboli ed Euro Forte: Problemi Italiani -anche- sul Turismo...Morgan Stanley:ogni +10% dell'euro si riduce il Pil Europeo del 0,5%...

...Usurai...
 ...riporta il Sole24 (giov.7.2.'13 pag.5) che la banca Morgan Stanley stima che ad ogni +10% di rivalutazione dell'euro si riduce del 0,5% il Pil Europeo e si riduce del 3% la crescita degli utili aziendali... e la Sofferenza + grande spetta a Grecia, Spagna, Portogallo e ITALIA...

...la Germania -invece- non considera l'Euro sopravvalutato e così si apre un periodo davvero difficile per la nostra debole economia... che già soffre per il calo della domanda interna ed ora pare incamminarsi a soffrire -anche- per il calo della domanda estera, infatti, le nostre esportazioni costeranno di più ...

mercoledì 6 febbraio 2013

Guerra Monete: l'Euro Moneta dell'Area oggi Economicamente Più Debole si Rivaluta del 10% sul Dollaro Usa, 25% sullo Yen e 8% sulla Sterlina…” ...Così facendo l'Euro Perde Senza Combattere...

GUERRA...
E’ in corso una Guerra delle Monete e l'Euro è dentro un dolorosissimo paradosso: “essere la moneta dell'area oggi economicamente più debole e apprezzarsi del 10% sul dollaro, del 25% sullo yen e dell'8% sulla sterlina…”

In guerra non conta la propria storia ma le armi utilizzabili. 

L'Europa è senza un Tesoro unico e con una politica monetaria rigida. 
I Leaders tedeschi 'fermi' sui loro dogmi. 

La BCE ha regole che le impediscono di avvalersi degli strumenti tipici di una Banca centrale. 

Così," la guerra valutaria è persa prima combatterla."

 Il doloroso ed insopportabile ‘fuoco del nemico’ dirà agli europei che è giunta l’ora di cambiare? ma davvero, davvero, davvero...

martedì 5 febbraio 2013

J.H.H.Weiler, Pres. European University Institute of Florence,:"..il Problema più Grave per l'Europa Non è l'Euro ma il Fatto che gli Europei Non Facciano Più Bambini..."

Longobardia-European Virtual Region-
al Bits di Milano
..."...è un tema, quello della crisi demografica, non affrontato dalla 'politica' perchè è un problema della società ...

...non è un tema con  cui si vincono o si perdono le elezioni ogni 4 anni... 

...invece ... 

le Religioni seguono un'altro ritmo possono mettere sul tavolo problemi, come questo della crisi demografica, che hanno valenza riconoscibile ventennale, trentennale..."  

sabato 2 febbraio 2013

Guerre Senza Limiti: la Grecia è in uno Stato di Guerra...Povertà Dilagante con Bandiera Europea Esposta...Bandiera Tedesca Bruciata...Europa Dove Sei?...

...come europei...quale colpa tremenda stiamo facendo scontare ai greci...chiedendo di adottare inutili misure economiche terrificanti in cambio del salvataggio del paese dal default.... solo una guerra causa danni di questo genere....

..i cittadini greci vengono progressivamente strangolati nell’indifferenza sostanziale dell’opinione pubblica europea con misure via via sempre più impressionanti e che non sembrano risolvere mai il problema....

Una voce, quella di Ernesto Galli della Loggia oggi si è alzata dal Corriere della Sera ma l'indifferenza è sovrana...siamo silenti, noi europei, difronte ad un "Disastro"....