lunedì 8 febbraio 2010

BUONI VACANZE ITALIA? strumento a disposizione di tutti i soggetti interessati a favorire il turismo sociale: un turismo di tutti per tutti.

Buoni Vacanze Italia? strumento a disposizione di tutti i soggetti interessati a favorire il turismo sociale: un turismo di tutti per tutti.

Per un turismo dello sviluppo teso alla valorizzazione sociale e culturale della donna, dell’uomo e della famiglia.

Grazie alla convenzione stipulata tra il Ministero del Turismo e l'Associazione Buoni Vacanze Italia (BVI) ,dopo anni di attesa, è' divenuto esecutivo il decreto che stabilisce l'erogazione di fondi da destinare ai nuclei familiari economicamente piu' deboli per dare il via al sistema dei buoni vacanze.

I Buoni Vacanze sono un titolo di pagamento realizzato in due tagli (da 5 e 20 euro) immediatamente spendibile presso le aziende turistiche o di servizio al turismo presenti nella Guida Buoni Vacanze Italia cartacea o in quella on-line reperibile sul sito www.buonivacanze.it. I Buoni possono circolare esclusivamente in Italia, sono utilizzabili solo fuori dal Comune di residenza e hanno validita' fino al 30 giugno 2010 (la scadenza e' riportata su ogni buono).

Al possessore e' assicurata la possibilita' di scegliere la vacanza utilizzando centinaia di strutture alberghiere, extralberghiere, di ristorazione, di turismo familiare, di servizi al turismo (comprese agenzie e tour operator) alle migliori condizioni economiche. I Buoni Vacanze mirano a soddisfare tutte le sfumature delle necessita' di chi viaggia per turismo e quindi, oltre ai servizi di prima necessita' quali il vitto e l'alloggio, puntano ad offrire la gamma completa di altre opportunita' servizi di natura pratica come ristoranti, centri sportivi, servizi di trasporto e noleggio, e servizi di natura culturale come musei, servizio di guida, centri culturali e centri di produzione e vendita di prodotti tipici.

Hanno diritto ai Buoni Vacanze i cittadini italiani, regolarmente residenti in Italia, appartenenti a nuclei familiari che alla data della richiesta di emissione dei buoni vacanza rientrano nelle previsioni socio-economiche di cui alla tabella nell'art. 4 del DPCM 21 ottobre 2008. Si tratta di una percentuale di contributo statale che varia a seconda del nucleo familiare, del reddito e del valore dei buoni richiesti. Il contributo puo' essere erogato una sola volta per nucleo familiare sullo stanziamento fissato per l'anno 2010 in 5 milioni di euro.

Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate a partire dal 20 gennaio 2010.

Sul sito www.buonivacanze.it si possono trovare i moduli per aderire al sistema BVI da parte delle strutture ed i moduli di richiesta dei buoni da parte delle famiglie.