mercoledì 16 marzo 2022

Gli attriti tra Usa e Russia, per Severino, persistono ancora perché "Non è Mai VenutaMeno la Capacità dell'ArsenaleNucleare Russo di Competere con Quello Americano".

Emanuele Severino, uno dei più grandi filosofi italiani del Novecento, studioso anche, se non soprattutto, di Martin Heidegger e della sua metafisica, ragiona in modo tale da poter prefigurare qualcosa che si chiamano:"profezia".

La chiave interpretativa, che circola pure in alcuni video online di conferenze che Severino tiene in quegli anni per presentare le sue opere, è riassunta nella introduzione al testo "Techne". 

Gli attriti tra Usa e Russia, per Severino, persistono ancora perché:

 "non è mai venuta meno la capacità dell'arsenale nucleare russo di competere con quello americano"

La Russia può, a differenza di Tutti gli Altricompetere con l'America in merito al Nucleare.