Le novità della ricerca archeologica sui Longobardi nell’ultimo ventennio Conferenza a cura della Direzione della Biblioteca Archeologica e Numismatica del Castello Sforzesco Milano Mercoledì 22 aprile 2015ore 18.00 Sala studio della Biblioteca d’Arte Castello Sforzesco (Piazza delle Armi)
Lombards Migration to Italy |
L’archeologia barbarica ha compiuto enormi passi avanti, riportando alla luce intere estese necropoli, a volte affiancate da tracce dei relativi abitati, importanti sepolture in chiesa e fondazioni ecclesiastiche volute dalle aristocrazie.
Le scoperte hanno stimolato l’impiego di nuove metodologie di analisi anche di laboratorio (sia sui resti ossei sia sui reperti sia sulle strutture architettoniche) e l’avvio di progetti di ricerca internazionale, per cercare nuove risposte a temi ancora assai sfuggenti e dibattuti, spesso di grande attualità.
Caterina Giostra è Ricercatore e Professoressa aggregata di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha diretto o co-diretto campagne di scavo (Trezzo sull’Adda – MI; Povegliano Veronese – VR; prossimamente Sant’Albano Stura – CN) e prende parte con ruoli di responsabilità alla missione archeologica ad Adulis (Mar Rosso, Eritrea). Ha curato o collaborato a mostre archeologiche e allestimenti museali; è autrice di circa 100 pubblicazioni (1 monografia). Ha la direzione scientifica del progetto “Longobardi a Povegliano Veronese. Il territorio fra tarda antichità e medioevo”. Partecipa a progetti di ricerca internazionali, incentrati su analisi paleogenetiche e isotopiche dei Longobardi in Europa.
Caterina Giostra è Ricercatore e Professoressa aggregata di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha diretto o co-diretto campagne di scavo (Trezzo sull’Adda – MI; Povegliano Veronese – VR; prossimamente Sant’Albano Stura – CN) e prende parte con ruoli di responsabilità alla missione archeologica ad Adulis (Mar Rosso, Eritrea). Ha curato o collaborato a mostre archeologiche e allestimenti museali; è autrice di circa 100 pubblicazioni (1 monografia). Ha la direzione scientifica del progetto “Longobardi a Povegliano Veronese. Il territorio fra tarda antichità e medioevo”. Partecipa a progetti di ricerca internazionali, incentrati su analisi paleogenetiche e isotopiche dei Longobardi in Europa.