Da www.comune.brescia.it
comunicati stampa 2005
PROTOCOLLO DI INTESA
Brescia e Cividale del Friuli unite nella valorizzazione della comune matrice longobarda
Le Città di Brescia, sede dell’ultimo Re dei Longobardi Desiderio, e di Cividale del Friuli,
Capitale del primo Ducato Longobardo in Italia, avviano una originale iniziativa fondata non
solo sulla condivisione delle rispettive esperienze storiche – ben testimoniate dai Monasteri di
Santa Giulia e di Santa Maria in Valle – ma anche sulla comune volontà di estenderle ad altri
territori italiani ed europei.
I Sindaci di Brescia, Paolo Corsini, e di Cividale del Friuli, Attilio Vuga, unitamente a Luigi
Bandera e Bruno Cesca, Presidenti rispettivamente dei Forum delle Associazioni di Promozione del Turismo sociale di Brescia e “Civitas Austriae”, e a Diego Scarbolo, Presidente dell’Associazione Longobardia, dopo aver sottoscritto nel febbraio scorso una lettera di intenti, sabato 3 dicembre, a Cividale del Friuli, hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa finalizzato a definire obiettivi progettuali, percorsi culturali e formativi, nonché l’interscambio dei flussi turistici ed educativi.
Il Sindaco di Brescia Paolo Corsini evidenzia: “Si suggella il percorso avviato alcuni mesi fa con
la comunità di Cividale del Friuli, nel segno delle comuni radici storiche marcate dalla condivisa
esperienza longobarda: un progetto ambizioso, di respiro europeo, finalizzato a valorizzare e a
promuovere la storia, la cultura e le tradizioni delle due città. Brescia – aggiunge Corsini – da
tempo si muove in questa direzione e con questa ambizione: se le grandi mostre d’arte
costituiscono la punta di diamante di tale disegno, il patto di amicizia, di scambio e di
cooperazione stretto con Cividale del Friuli rappresenta un ulteriore, importante tassello del
mosaico finalizzato a promuovere Brescia e il suo territorio, nonché le sue ‘eccellenze’, al di
fuori degli stretti confini provinciali”.
Il Protocollo di Intesa individua tra l’altro nella “Longobardia” una sorta di ‘Regione Virtuale Europea’ della quale Brescia e Cividale del Friuli costituiscono i due punti-cardine e si proponel’obiettivo di mettere in rete altre località testimoni “del potere longobardo in Italia”, tra le quali – nella nostra provincia – Leno e Sirmione.
Brescia, 3 dicembre 2005
Le Città di Brescia, sede dell’ultimo Re dei Longobardi Desiderio, e di Cividale del Friuli,
Capitale del primo Ducato Longobardo in Italia, avviano una originale iniziativa fondata non
solo sulla condivisione delle rispettive esperienze storiche – ben testimoniate dai Monasteri di
Santa Giulia e di Santa Maria in Valle – ma anche sulla comune volontà di estenderle ad altri
territori italiani ed europei.
I Sindaci di Brescia, Paolo Corsini, e di Cividale del Friuli, Attilio Vuga, unitamente a Luigi
Bandera e Bruno Cesca, Presidenti rispettivamente dei Forum delle Associazioni di Promozione del Turismo sociale di Brescia e “Civitas Austriae”, e a Diego Scarbolo, Presidente dell’Associazione Longobardia, dopo aver sottoscritto nel febbraio scorso una lettera di intenti, sabato 3 dicembre, a Cividale del Friuli, hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa finalizzato a definire obiettivi progettuali, percorsi culturali e formativi, nonché l’interscambio dei flussi turistici ed educativi.
Il Sindaco di Brescia Paolo Corsini evidenzia: “Si suggella il percorso avviato alcuni mesi fa con
la comunità di Cividale del Friuli, nel segno delle comuni radici storiche marcate dalla condivisa
esperienza longobarda: un progetto ambizioso, di respiro europeo, finalizzato a valorizzare e a
promuovere la storia, la cultura e le tradizioni delle due città. Brescia – aggiunge Corsini – da
tempo si muove in questa direzione e con questa ambizione: se le grandi mostre d’arte
costituiscono la punta di diamante di tale disegno, il patto di amicizia, di scambio e di
cooperazione stretto con Cividale del Friuli rappresenta un ulteriore, importante tassello del
mosaico finalizzato a promuovere Brescia e il suo territorio, nonché le sue ‘eccellenze’, al di
fuori degli stretti confini provinciali”.
Il Protocollo di Intesa individua tra l’altro nella “Longobardia” una sorta di ‘Regione Virtuale Europea’ della quale Brescia e Cividale del Friuli costituiscono i due punti-cardine e si proponel’obiettivo di mettere in rete altre località testimoni “del potere longobardo in Italia”, tra le quali – nella nostra provincia – Leno e Sirmione.
Brescia, 3 dicembre 2005
