martedì 16 settembre 2008

MovimentoAzzurro&CtgLongobardia-Riserva Marina Miramare Trieste


















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Movimento azzurro
Dr. Diego Scarbolo
MEMBRO RAPPRESENTANTE LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE
NELLA COMMISSIONE NOMINATA DAL MINISTRO DELL’AMBIENTE
PER LA RISERVA NATURALE MARINA PROTETTA DI MIRAMARE TRIESTE

LA RISERVA DI MIRAMARE (TRIESTE) E’ AFFIFIDATA PER LA GESTIONE AL WWF, PIU’ PRECISAMENTE, ALLA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL WWF FOR NATURE ONLUS. ALLA FINE DEL 2006 SI SONO CONTATI VENT’ANNI DI OTTIMA GESTIONE.

L’ENTE GESTORE E’ AFFIANCATO DA UNA COMMISSIONE DI RISERVA CHE FORMULA PROPOSTE E SUGGERIMENTI PER TUTTO QUANTO ATTIENE AL FUNZIONAMENTO DELL’AREA MARINA PROTETTA.
ESPRIME IL PROPRIO PARERE SUL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL DECRETO ISITITUTIVO, SULL’ORGANIZZAZIONE E SULLE PREVISIONI DI SPESA RELATIVE ALLA GESTIONE DELL’AREA MARINA PROTETTA.

MOLTO BUONI SONO I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE CON GLI ENTI SLOVENI E CROATI .
CON ESSI, E CON GLI ALTRI ORGANISMI PUBBLICI E NONPROFIT CHE OPERANO NEGLI ALTRI PAESI DEL MEDITERRANEO, COMUNE E’ LA PREOCCUPAZIONE SULL’INQUINAMENTO DA METALLI PESANTI. QUESTA GRAVISSIMA FORMA DI INQUINAMENTO E’ LA PRIMA E PIU’ GRAVE PATOLOGIA INQUINANTE IN ASSOLUTO.
E’ D’OBBLIGO UN COSTANTE MONITORAGGIO PER EVITARE L’AUMENTO DEI RISCHI DI PERICOLOSITA’ PER LA SALUTE UMANA.

LA RISERVA PROTETTA DI TRIESTE E’ SEMPRE STATA BENE DISTINTA NELLE SUE PECULIARITA’ E NELLE SUE OTTIMALITA’ MA MAI SEPARATA DALL’ ADRIATICO-MEDITERRANEO.
QUESTO SENSO DI APPARTENENZA AL CREATO E’ NEL DNA DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE E A TRIESTE E’ DA VEDERE, DA TOCCARE CON MANO E DA ASCOLTARNE LE NOTE DI PROFESSIONALITA’ CHE LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE SONO IN GRADO DI “BENE” GARANTIRE.



Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
Riserva Naturale Marina di Miramare
Organigramma
Organizzazione gestionale della Riserva Marina di Miramare
La RNMM fa capo al:
* Ministero dell'Ambiente Ispettorato Centrale Difesa Mare

In ambito gestionale la RNMM comprende:

* La Commissione di riserva (L. n. 979 / 82 art.28 e L. n. 426/98 art.2 co. 16)

La commissione di riserva affianca l'ente delegato nella gestione della riserva, formulando proposte e suggerimenti per tutto quanto attiene al funzionamento della riserva medesima.

In particolare la commissione dà il proprio parere alla proposta del regolamento di esecuzione del decreto istitutivo e di organizzazione della riserva, ivi comprese le previsioni relative alle spese di gestione, formulate dall'ente delegato.

E’ istituita presso l’Ente Gestore ed e così composta:
o un presidente, designato dal Ministro dell’ambiente;
o il comandante della Capitaneria di porto, o un suo delegato;
o due rappresentanti dei comuni rivieraschi designati dai comuni medesimi;
o un rappresentante delle regioni territorialmente interessate;
o un rappresentante delle categorie economico-produttive interessate designato dalla camera di commercio per ciascuna delle province nei cui confini è stata istituita la riserva;
o due esperti designati dal Ministro dell’ambiente in relazione alle particolari finalità per cui è stata istituita la riserva;
o un rappresentante delle associazioni ambientaliste maggiormente rappresentative scelto dal Ministro dell’ambiente;
o un rappresentante del Provveditorato agli studi;
o un rappresentante dell'Amministrazione per i beni culturali e ambientali;
o un rappresentante del Ministero dell’ambiente.
Commissione di Riserva
D.M. 22.04.2004 (scadenza 21.04.2008)
Presidente
Dott. Lucio Penso

Comandante pro-tempore della Capitaneria di Porto di Trieste

Rappresentante del Comune Trieste
Sig. Paolo di Tora
Prof.ssa Serena Fonda

Rappresentante della Regione Friuli Venezia Giulia
Dott. Pietro Bizjak

Esperti del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
Sig. Francesco Ietti
Dott. Sergio Canale

Rappresentante delle Associazioni ambientaliste
Dott. Diego Scarbolo

Rappresentante della Camera di Commercio di Trieste
Dott. Egidio Sardo

Rappresentante dell' Ufficio Scolastico - Centro Servizi Amministrativi della Provincia di Trieste
Dott. Vito Campo

Rappresentante del Ministero Beni e Attività Culturali
Arch. Giangiacomo Martines

Rappresentante del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
Dott. Claudio Martinis

* Il Comitato gestionale
E' costituito da un team di 3 persone: un responsabile WWF; il responsabile della Riserva (WWF Italia); Il responsabile amministrativo del WWF Italia; Il comitato si riunisce per discutere della ripartizione delle spese.
* Il Comitato scientifico
E' costituito da un team di 3 - 4 persone: il direttore; il responsabile scientifico; un esperto del MInistero dell'Ambiente. Il comitato si riunisce per valutare il programma delle attività scientifiche.


La riserva | Progetto Marea | Ricerca | Golfo di Trieste | Subacquea | Didattica | Educational
© 2004 Riserva Naturale Marina di Miramare | Viale Miramare, 349 | 34014 Grignano - Trieste
WWF Italia


Controversial climate study
The pointed publication of a climate study by Foodwatch has attracted distinct criticism from the organic sector.

"The climate audit is only one of many aspects," says Oliver Willing from the Future of Farming Trust.
"Other key aspects would be eco audit, cost of environmental consequences, animal-friendly production, food quality, fertility, farm autonomy or reliable food supply."

"Organic is better for the climate," concludes Alexander Gerber of BÖLW.

The greenhouse gas emissions caused by agricultural production can be appreciably reduced through organic farming.

This is also the outcome of the Study on the Impact of Agriculture on the Climate commissioned by Foodwatch.

BÖLW has now compiled various items of information on the climate relevance of agriculture and these are available on the Internet.

www.boelw.de